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 Giovanni Palombo, solista di chitarra e leader di diversi progetti musicali, è apprezzato per le sue composizioni, che coniugano in modo originale jazz e world music, ribadendo la vocazione tutta italiana verso la melodia e la cantabilità.Si forma nel celebre Folk Studio di Roma, leader di “Albacustica” (quartetto acustico) e “Uno Duo” (duo chitarra-voce). Successivamente si dedica maggiormente a contesti solo strumentali, guidando vari gruppi, come “Zen Bel Jazz”, “Rosa dei Venti”, “Giovanni Palombo Acoustic Trio” e il più recente “Camera Ensemble”.
Ha pubblicato a suo nome numerosi Cd, e incide per la etichetta discografica Acoustic Music Records (Germania).
Alcune sue musiche sono state scelte per il film “L’Orizzonte degli Eventi” (Fandango, Festival Di Cannes 2005, Regia di Daniele Vicari), oltre che per numerosi documentari televisivi di Geo&Geo, Kilimangiaro e Nati Liberi.
Endorser delle chitarre acustiche Lakewood (Germania) e dei sistemi di amplificazione Acus (Italia), ha collaborato con colonne didattiche e articoli di musica acustica e jazz con la rivista “Chitarre”, dal 1986 al 2011. Insegnante “storico” presso la scuola di musica Ciac di Roma, svolge attualmente l’attività didattica presso varie strutture musicali, insegnando chitarra e dirigendo i laboratori “Unplugged”, “World Music” e “Guitar Harmony”. Numerosi i workshop tenuti in Italia all’estero, tra cui il Conservatorio di Dresda, il Conservatorio di Frosinone, i Festival chitarristici di Sarzana, Fiuggi, Rieti.
Sue pubblicazioni didattiche sono “Improvvisazione Fingerstyle” (Fingerpicking.net/ Curci, libro + DVD, 2013), “Acoustic Shapes (libro + Cd, Ed. Carisch, 2010)”, “Fingerstyle, gli stili e le Tecniche” (DVD didattico, Playgame Music, 2009), “Mediterranean Fingerstyle Compositions” (Libro, Acoustic Music Rec., 2008),“New Age, Chitarra Acustica ed Elettrica” (VHS, Playgame, 1997).

Ha suonato tra gli altri con: Stefan Grossman, Peter Finger, Michael Manring, Jim Kelly, Gabriele Mirabassi, Marcello Sirignano, Maurizio Brunod, Franco Morone, Luis Borda, Ettore Fioravanti, Rosario Jermano, Bill Solley, Claus Boesser-Ferrari, Michel Haumont, Sandor Szabo, Veronique Gillet, Armando Corsi, Gionni Di Clemente, Clea Cotroneo, Gabriele Coen, Benny Penazzi, Andrea Piccioni, Andrea Avena, Feliciano Zacchia, Francesco Lo Cascio, Lorenzo Feliciati, Enrico Ghelardi, Stefano Cantarano, Rodolfo Maltese, Luigi Tessarollo.

Recensioni:
Giovanni Palombo’s musical microcosm is characterized by an original amalgamation of Mediterranean melodic phrases, impressionistic harmonic progressions and jazzy improvisations. His compositions moves within that especially staked out area with a serene, broad swing, majestic, impelling, playful, always with a surprising twist (Acoustic Music Records).

Negli oltre trent'anni di attività professionistica alle spalle, Palombo si è progressivamente distinto tra gli esponenti della chitarra folk e fingerpicking da cui proviene, per via di una personalità piu ricca e sfaccettata che lo ha portato ad allargare continuamente i propri orizzonti musicali attraverso la valorizzazione delle radici mediterranee, aiutato anche da un gusto melodico e compositivo non comune, che gli ha consentito di trovare un'espressione personale ben al di là del puro virtuosismo di maniera (All About Jazz).

Palombo ribadisce, attraverso le sue più recenti composizioni, i punti fondamentali della sua poetica. Vale a dire una concezione musicale che abbraccia diversi generi, dalla world music all’etno jazz, al folk…Così l’ascoltatore è trasportato in una sorta di viaggio immaginario giocato sulla base di una perfetta intesa in cui, ferma restando la valenza di tutti i musicisti, mi piace sottolineare l’espressività di Palombo, che va ben al di là della semplice conoscenza strumentae (Gerlando Gatto, www.online-jazz.net).

Taccuino di jazz popolare è un egregio esempio di come si possa riuscire a essere colti senza diventare spocchiosi, immediati senza essere scontati, e convincere sia l’ascoltatore meno esperto, sia l’appassionato più esigente (Laura Bianchi - www.mescalina.it)

Dopo il suo esordio nel 1985 con la partecipazione all’antologia Guitaròma della Lizard di Giovanni Unterberger, Giovanni Palombo ha intrapreso un lungo itinerario per ampliare i confini del proprio fingerstyle chitarristico in ambiti differenti, in particolare affiancando all’attività solistica la formazione di gruppi musicali diversi e piccoli ensemble strumentali: dagli Albacustica a UnoDuo, da Zen Bel Jazz al suo Acoustic Trio e a varie formazioni con musicisti come Feliciano Zacchia, Rosario Jermano, Francesco Lo Cascio, Ettore Fioravanti, Gabriele Mirabassi. In questi ultimi anni è stato poi particolarmente attivo e lo abbiamo trovato alle prese con la pubblicazione di due album di spartiti, un video didattico, la registrazione di un album con il nuovo gruppo Camera Ensemble, il completamento del trittico per la Acoustic Music Records con il suo primo disco interamente solistico, La melodia segreta – A Secret Melody, e infine l’avvio di un nuovo sodalizio con il chitarrista jazz Maurizio Brunod, che ha portato alla realizzazione del recentissimo Tandem Desàrpa. In questa intervista ci racconta come l’insieme di questi dialoghi musicali abbia permesso la maturazione di una sua dimensione peculiare, che lui ama definire di ‘fingerstyler trasversale' [...]

Un fingerstyler trasversale. Intervista a Giovanni Palombo di Andrea Carpi, in "Chitarra Acustica" n. 3, 2012, pag. 30-33

The Italian acoustic guitarist Giovanni Palombo is a phenomenal talent and likes to perform solo or in an ensemble…Mediterranean swing and magnificent melodic phrases are woven together in moody and touching pieces which take one along on an outstading artistic trip with poetic nuances (Bridge Guitar Review, Holland)…the group’s music (Giovanni Palombo Acoustic Trio) is beautiful and emotionally charged, while Giovanni Palombo’s long and varied professional experience characterizes the compositional result (Introdution to the Athen Jazz Festival).

La narrazione di Camera Ensemble si basa su brillanti cellule melodiche trattate con estrema eleganza e raffinatezza. Di notevole interesse e qualità l’apporto che ciascun membro del quartetto offre, sia in termini di accompagnamento sia negli assolo, sempre misurati e profondi (JazzIt)

Nelle formazioni che vanno dalla chitarra sola al quartetto figurano musicisti come Gabriele Mirabassi, Francesco Lo Cascio, Gabriele Coen, Ettore Fioravanti e altri, ma, soprattutto traspare una ricerca interiore che ha gradualmente portato i suoi frutti, ecologica nei tempi e nei modi. Dalla pensosità del duo “Troisi” si passa al dialogo serrato di “Gioiosa Marea”, dal solo swingante di “Leone di S.Lorenzo” alla sospensione prima dolente poi briosa de “L’attesa”, in trio. Tanta poesia sussurrata eppure intensa (Alias del Manifesto, L. Onori).

Having built his reputation on the twin pillars of solo and ensemble playing, Giovanni Palombo is now regarded as one of the leading fingerstyle guitarists in Italy. On his album “Duos and Trios, Guitar Dialogues” he is accompained by vibraphone, accordion and other instruments. This is jazz of the finest quality (Introduction notes at the Frankfurt Musik Messe).

Il live è incentrato intorno a temi d’improvvisazione jazz e il repertorio prevede composizioni per sola chitarra acustica di Palombo e quindi per Acoustic Trio, dove la sei corde del chitarrista romano incontra il vibrafono e la fisarmonica in una ricerca sonora unica nel suo genere. (Corriere della Sera)

GIOVANNI PALOMBO - "Retablo", the latest album by the ltalian fingerstylist Giovanni Palombo, certainly lives up to its name. A retablo - retable in English - refers to a painting that often serves as a backdrop to altars. lt is usually composed of different motives that are loosely connected to each other and form a visual unity. A retablofuses artistic ornamentations, small relics and philosophical images. Apply that to Palombo's music, and you get a more than fitting image. With his own compositions, the ltalian guitarist blends heartwarming and imaginative timelessly beautiful instrumental music with a Mediterranean touch, improvisational,jazzy elements, as well as solos and duos. Palombo works with musically renowned guest performers, like Peter Finger, Claus Boesser-Ferrari, Luis Borda and Michael Manring to produce a collage of variegated and musical images, which he shapes into music with enduring quality (Acoustic Music Review, Germany). 

Le radici popolari delle melodie si sviluppano secondo un approccio armonico e improvvisativo moderno che trae spunto dal jazz e dalla musica latina per arrivare ad una sapiente mescolanza di generi e stili nelle composizioni di Palombo che firma tutti i brani dando una ulteriore dimostrazione della maturità raggiunta come autore. Restano da segnalare i tre brani di sola chitarra, omaggio alle proprie origini musicali, a ricordarci che siamo di fronte ad uno strumentista originale e di tutto rispetto (Recensione del CD “Folk Frontiera”, rivista Chitarre).

…un jazz caldo e dolce, malinconico e mediterraneo, nel senso di non-cerebrale ma percepibile con il cuore…nove brani nei quali il musicista romano non si concede nulla, non una pausa qualitativa alla sua visione euristica della musica…un ascolto che richiede impegno, come tutta la musica che ha dei contenuti, ma che proprio per questo dà con larghezza e lascia il segno nella memoria (Suono).

Jazz acustico con guizzo mediterraneo, sobrio e spontaneo, di quella bellezza che nasce dalla eliminazione di fronzoli che impediscono una percezione diretta. Un dovere per gli appassionati di jazz intimista (“Acordes”, Spagna).

 

CDs:
Taccuino di jazz Popolare (Emme Record Label, 2019)
Retablo (Acoustic Music Records, 2015)
Tandem Desàrpa (Duo con Maurizio Brunod, Fingerpicking.net, 2012)
La Melodia Segreta/A secret Melody (2011 Acoustic Music Rec.)
Camera Ensemble (2010 Helikonia Records)
“Folk Frontiera”(G.Palombo Acoustic Trio, guest G.Mirabassi, 2006 Acoustic Music/Wonderland Rec.)
“Duos, Trios, Guitar Dialogues” (2003 Acoustic Music Rec., Germany)
“Rosa dei Venti” (CiacMultimedia Village, 2002)
“Le Acustiche” (CiacMultimediaVillage, 2001)
“Zen Bel Jazz ” (CiacMultimediaVillage, 1998)
“Uno Duo” (autoproduzione, 1995)
“Albacustica, Le parole sono altrove” (Modern Times, 1994)

Cds Antologici:
Fandango Jazz Festival 2004 Live (2005, Radiofandango)
Euro Jazz 2005, 5th European Jazz Festival in Athens (jazz&Tzaz-Sony, 2005)
Acoustic Guitar Highlights, Vol.6 (Acoustic Music Records, 2005)
36, The Fingerpicking.net Sampler (2004, Fingerpicking.net)

Pubblicazioni Didattiche:
Improvvisazione Fingerstyle (libro + DVD, Fingerpicking.net-Curci, 2013)
Fingerstyle Improvisation (English Version, Fingerpicking.net-Curci, 2014)
"Acoustic Shapes” (Libro + Cd, Carisch, 2010)
"Fingerstyle, gli stili e le Tecniche” (2009, DVD didattico, Playgame Music)
“Mediterranean Fingerstyle Compositions" (Libro, Acoustic Music Rec., 2008)
“New Age, Chitarra Acustica ed Elettrica” (VHS, Playgame, 1997)

Alcuni Concerti:
Paesaggi Sonori 2021-Tarquinia, concerto in Solo e in Duo. “Astratto è melodia”, con Ellen Strasser e Giovanni Palombo, Live Performance di Pittura e Musica. Concerto in Solo Residenze Artistiche 2021.
Sabina Summer Festival 2020, Il Jazz Italiano Per le terre del Sisma-Amatrice 2019. Ferentino Acustica 2020. Casa del Jazz Roma 2020. Germany Tour febbraio/marzo 2020 con Luis Borda e Wolfgang Netzer. 
“Taccuino di Jazz Popolare”: Auditorium Parco della Musica 2019, Casa del Jazz 2019.
Auditorium parco della Musica “Fiato alle Corde”, 2018 e 2017.
Ferentino Acustica 2020. Germany Tour solo e con Luis Borda e Wolfgang Netzer 2019.
Acoustic Guitar Night con Luis Borda, Wolfgang Netzer, Gilson de Assis (Monaco di Baviera, Ge 2018), Un Paese a Sei Corde 2017, con Peter Finger e Ahmed El-Salamouny, 
Germany Small Tour 2017 (concerti in Germania con P.Finger, A. El Salamouny, C. Boesser-Ferrari). Festival Extraurbana 2016, Germany SoloTour 2016 (Francoforte, Mainz, Monaco), Auditorium Parco della Musica “Jazz Made in Italy” (Roma, 2016), Trumpet Club, N.Jersey (2016, USA), 
International Guitar Meeting di Sarzana (2015, 2014, 2011, 2006, 2005, 2004), Festival d’Africa 2014, Cremona Festival 2014, Un Paese a 6 Corde, St. Vincent Jazz Festival, Festival di Chitarra Città di Fumone, Tavagnacco Jazz, Rieti International Gtr Fest, Trinacria gtr festival,Open World Jazz Festival (Ivrea),European Jazz Festival (Atene), ADGPA Festival, Open Strings (De, 2009), Soave-Festival Internazionale di Chitarra 2008-2009, Acoustic Franciacorta 2008, Rivarolo Jazz Festival 2008, Fest. Intern. di Chitarra Città di Fiuggi (2007, 2008), Madame Guitar Festival Internazionale (2007-2008), Villa Celimontana- Chitarre a Mezzanotte (2007), Ferentino Acustica (2009), Le Acustiche (vare edizioni, tra cui quella del 2006 con Palombo-Mirabassi Duo, California Guitar Trio, Larry Coriell, Badi Assad, John Abercrombie), See Der Sinne Music Festival(2007 de), Verviers Festival della Guitare (Belgio, 2005),), Edenkoben Guitar Festival (De, 2006), Frankfurt MusicMesse (De, 2005-2006), Fandango-La Palma Jazz Festival (Roma 2005), Jazzità (Roma, 2006)

Collaborazioni:
Michael Manring (basso), Rodolfo Maltese (chit.), Jim Kelly (chit.), Gabriele Mirabassi (cl.), Gabriele Coen (clar.), Andrea Piccioni (tamburi a cornice), Benni Penazzi (violoncello), Pasquale Laino (Sax), Alessandro D’Alessandro (organetto), Luis Borda (chit.), Peter Finger (chit.), Maurizio Brunod (chit), Claus Boesser-Ferrari (chit.), Franco Morone (chit.), Bill Solley (chit.), Armando Corsi (chit.), Sandor Szabo (chit.),Michel Haumont (chit.), Luigi Tessarollo (chit.), Marcio Rangel (chit.), Elvio Ghigliordini (flauto), Ettore Fioravanti (batteria), Marcello Sirignano (viol.), Francesco Lo Cascio (vibrafono), Rosario Jermano (perc.), Enrico Ghelardi (sax), Feliciano Zacchia (pianoforte, fisarmonica), Lorenzo Feliciati (c.basso), Stefano Cantarano (c.basso), Andrea Avena (c.basso), Cinzia Baldana (voc.), Cinzia Zanna (voc.) Clea Cotroneo (voc.), Nicola Alesini (sax).

Formazioni:
Quartetto: Camera Ensemble con Giovanni Palombo, Gabriele Coen (clar.), Francesco Savoretti (Perc.), Benni Penazzi (violoncello), suona un repertorio originale di musica etnica, melodia mediterranea, improvvisazione jazz.
Duo: Jazz Nomade-Paesaggi Sonori con Pasquale Laino (sax, electronics).
Duo: Folk-Jazz Rendez Vous con Alessandro D’Alessandro (organetto).
Duo: Ethnos con Andrea Piccioni (tamburi a cornice).
Concerto in solo di chitarra acustica.

Giovanni Palombo
"The Italian acoustic guitarist Giovanni Palombo is a phenomenal talent who performs solo or in ensemble. Mediterranean swing and magnificent melodic phrases are woven together in moody and touching pieces which take you along on an outstanding artistic trip with poetic nuances." (Bridge Guitar Reviews, Holland)
A guitar player, composer and concert artist, Giovanni performs as a soloist of contemporary acoustic finger-style guitar, as well as in different ensembles. His original instrumental music combines different musical idioms, folk and classical music, shades of jazz, with a distinctive touch of Mediterranean melody. Giovanni has played with many 'wizards' of music in duo, such as Gabriele Mirabassi (clarinet, ITA) and Michael Manring (bass, USA).
He recorded many albums, among which la Melodia Segreta/ A Secret Melody, Folk Frontiera, and Duos Trios Guitar Dialogues with the German label Acoustic Music Records.
This well-know label wrote about him:
"Giovanni Palombo’s musical microcosm is characterized by an original amalgamation of Mediterranean melodic phrases, impressionistic harmonic progressions and jazzy improvisations. His compositions move within that especially staked out area with a serene, broad swing, majestic, impelling, playful, always with a surprising twist. He is a perfect ensemble player, whose musical openness leads him in the most diverse directions."
Giovanni is official endorser for the German acoustic guitars Lakewood and for the Acus amplifiers, and he was columnist for the magazine Chitarre (Italy) for many years.
He teaches guitar and he is director of several music workshop and laboratory.
The Italian film studio "Fandango" selected a piece of Palombo’s music for the film L’Orizzonte degli Eventi (2005 Cannes Festival). He has also composed music for the Italian TV documentaries Geo&Geo (Rai Trade Ed.). He is endorser of the Lakewood guitars and Acus amplifiers.

www.giovannipalombo.com

CDs /Books/DVD:

CDs:
Taccuino di jazz Popolare (Emme Record Label, 2019)
Retablo (Acoustic Music Records, 2015)
Tandem Desàrpa (Duo con Maurizio Brunod, Fingerpicking.net, 2012)
La Melodia Segreta/A secret Melody (2011 Acoustic Music Rec.)
Camera Ensemble (2010 Helikonia Records)
“Folk Frontiera”(G.Palombo Acoustic Trio, guest G.Mirabassi, 2006 Acoustic Music/Wonderland Rec.)
“Duos, Trios, Guitar Dialogues” (2003 Acoustic Music Rec., Germany)
“Rosa dei Venti” (CiacMultimedia Village, 2002)
“Le Acustiche” (CiacMultimediaVillage, 2001)
“Zen Bel Jazz ” (CiacMultimediaVillage, 1998)
“Uno Duo” (Self Produced, 1995)
“Albacustica, Le parole sono altrove” (Modern Times, 1994)

 Anthologic Cds:
Fandango Jazz Festival 2004 Live (2005, Radiofandango)
Euro Jazz 2005, 5th European Jazz Festival in Athens (jazz&Tzaz-Sony, 2005)
Acoustic Guitar Highlights, Vol.6 (Acoustic Music Records, 2005)
36, The Fingerpicking.net Sampler (2004, Fingerpicking.net)

Books and DVDs:
Improvvisazione Fingerstyle (libro + DVD, Fingerpicking.net-Curci, 2013)
Fingerstyle Improvisation (English Version, Fingerpicking.net-Curci, 2014)
Acoustic Shapes” (Libro + Cd, Carisch, 2010)
Fingerstyle, gli stili e le Tecniche” (2009, DVD didattico, Playgame Music)“
“Mediterranean Fingerstyle Compositions (Libro, Acoustic Music Rec., 2008)”
“New Age, Chitarra Acustica ed Elettrica” (VHS, Playgame, 1997)

Among his concerts:
Paesaggi Sonori 2021-Tarquinia, Solo and Duo Concert. "Abstract is melody": Ellen Strasser & Giovanni Palombo, painting and music Live Performance.
Artistic Residencies 2021, Collalto Sabina Solo Concert. Fara Jazz Festival-Sabina Summer Festival 2020.
The Italian Jazz For Sisma Lands-Amatrice 2019. Ferentino Acustica 2020 Acoustic Guitar Solo. 
Germany Tour February/March 2020 with Luis Borda and Wolfgang Netzer"
Taccuino di Jazz Popolare" quartet: Auditorium Parco della Musica 2019, Casa del Jazz 2020.
Auditorium Parco della Musica "Fiato alle Corde", 2018 and 2017. 
Acoustic Guitar Night con Luis Borda, Wolfgang Netzer, Gilson de Assis (Monaco di Baviera, Ge 2018), Un Paese a Sei Corde 2017 with Peter Finger e Ahmed El-Salamouny. 
Germany Small Tour 2017 (Germany Tour with P.Finger, A. El Salamouny, C. Boesser-Ferrari). Festival Extraurbana 2016, Germany SoloTour 2016 (Francoforte, Mainz, Monaco), Auditorium Parco della Musica “Jazz Made in Italy” (Roma, 2016), Trumpet Club, N.Jersey (2016, USA), International Guitar Meeting di Sarzana (2015, 2014, 2011, 2006, 2005, 2004), Festival d’Africa 2014, Cremona Festival 2014, Un Paese a 6 Corde, St. Vincent Jazz Festival, Festival di Chitarra Città di Fumone, Tavagnacco Jazz, Rieti International Gtr Fest, Trinacria gtr festival,Open World Jazz Festival (Ivrea),European Jazz Festival (Atene), ADGPA Festival, Open Strings (De, 2009), Soave-Festival Internazionale di Chitarra 2008-2009, Acoustic Franciacorta 2008, Rivarolo Jazz Festival 2008, Fest. Intern. di Chitarra Città di Fiuggi (2007, 2008), Madame Guitar Festival Internazionale (2007-2008), Villa Celimontana- Chitarre a Mezzanotte (2007), Ferentino Acustica (2009), Le Acustiche (vare edizioni, tra cui quella del 2006 con Palombo-Mirabassi Duo, California Guitar Trio, Larry Coriell, Badi Assad, John Abercrombie), See Der Sinne Music Festival(2007 de), Verviers Festival della Guitare (Belgio, 2005),), Edenkoben Guitar Festival (De, 2006), Frankfurt MusicMesse (De, 2005-2006), Fandango-La Palma Jazz Festival (Roma 2005), Jazzità (Roma, 2006).

Giovanni Played with::
Michael Manring (bass), Rodolfo Maltese (gtr.), Jim Kelly (gtr.), Gabriele Mirabassi (cl.), Gabriele Coen (sax-clar.), Andrea Piccioni (frame drums), Benny Penazzi (cello), Francesco Savoretti (perc.) Rosario Jermano (perc.), Pasquale Laino (Sax), Alessandro D’Alessandro (organet), Luis Borda(gtr.), Peter Finger(gtr.), Maurizio Brunod (gtr.), Claus Boesser-Ferrari(gtr.),  Franco Morone(gtr.),  Bill Solley(gtr.), Armando Corsi(gtr.), Sandor Szabo (gtr.), Michel Haumont(gtr.), Luigi Tessarollo(gtr.), Marcio Rangel (gtr.), Elvio Ghigliordini (flute), Ettore Fioravanti (drums), Marcello Sirignano (viol.), Pierpaolo Bisogno (Vibraphon),Francesco Lo Cascio (vibraphon), Enrico Ghelardi (sax), Feliciano Zacchia (piano, accordion), Lorenzo Feliciati (bass), Stefano Cantarano (doublebass), Andrea Avena (doublebass), Cinzia Baldana (voc.), Cinzia Zanna (voc.) Clea Cotroneo (voc.), Nicola Alesini (sax).


Bands/ Collaborations:
Quartet: Camera Ensemble, Giovanni Palombo (gtrs), Gabriele Coen (clar.), Francesco Savoretti (Perc.), Benni Penazzi (cello).
Duo: Nomad Jazz with Pasquale Laino (sax, electronics).
Duo: Folk-Jazz Rendez Vous with Alessandro D’Alessandro (organet).
Duo: Ethnos con Andrea Piccioni (frame drums).
Giovanni Palombo Solo Acoustic Guitar

Reviews:
In the more than thirty years of professional activity behind him, Palombo has gradually distinguished himself among the exponents of folk and fingerpicking guitar from which he comes from, thanks to a richer and more multifaceted personality that has led him to continuously broaden his musical horizons through the enhancement of his Mediterranean roots, helped by an uncommon melodic and compositional taste, which has allowed him to find a personal expression well beyond the pure virtuosity of manner (All About Jazz).

Through his most recent compositions, Palombo reiterates the fundamental points of his poetics. That is to say, a musical conception that embraces different genres, from world music to ethno jazz, to folk... Thus, the listener is transported on a sort of imaginary journey played on the basis of a perfect understanding in which, without prejudice to the value of all the musicians, I like to emphasise Palombo's expressiveness, which goes well beyond mere instrumental knowledge (Gerlando Gatto, www.online-jazz.net).

Taccuino di jazz popolare is an excellent example of how one can succeed in being cultured without becoming snooty, immediate without being obvious, and convince both the less expert listener and the more demanding enthusiast (Laura Bianchi - www.mescalina.it).

After his debut in 1985 with his participation in the Lizard anthology Guitaròma by Giovanni Unterberger, Giovanni Palombo embarked on a long journey to expand the boundaries of his fingerstyle guitar playing in different areas, in particular by combining his solo activity with the formation of different musical groups and small instrumental ensembles: from Albacustica to UnoDuo, from Zen Bel Jazz to his Acoustic Trio and various formations with musicians such as Feliciano Zacchia, Rosario Jermano, Francesco Lo Cascio, Ettore Fioravanti, Gabriele Mirabassi. In recent years he has been particularly active and we have found him working on the publication of two albums of scores, an instructional video, the recording of an album with the new group Camera Ensemble, the completion of the triptych for Acoustic Music Records with his first entirely solo album, La melodia segreta - A Secret Melody, and finally the start of a new partnership with jazz guitarist Maurizio Brunod, which led to the creation of the very recent Tandem Desàrpa. In this interview, he tells us how the combination of these musical dialogues has allowed him to develop his own particular dimension, which he likes to define as a 'transversal fingerstyler' [...].”A transversal fingerstyler”. Interview with Giovanni Palombo by Andrea Carpi, in "Chitarra Acustica" n. 3, 2012, p. 30-33

The Italian acoustic guitarist Giovanni Palombo is a phenomenal talent and likes to perform solo or in an ensemble...Mediterranean swing and magnificent melodic phrases are woven together in moody and touching pieces which take one along on an outstading artistic trip with poetic nuances (Bridge Guitar Review, Holland)

...the group's music (Giovanni Palombo Acoustic Trio) is beautiful and emotionally charged, while Giovanni Palombo's long and varied professional experience characterizes the compositional result (Introdution to the Athen Jazz Festival).

Camera Ensemble's narrative is based on brilliant melodic cells treated with extreme elegance and refinement. Of considerable interest and quality is the contribution that each member of the quartet makes, both in terms of accompaniment and in the solos, which are always measured and deep (JazzIt)"In the formations ranging from solo guitar to quartet there are musicians such as Gabriele Mirabassi, Francesco Lo Cascio, Gabriele Coen, Ettore Fioravanti and others, but, above all, it transpires an inner search that has gradually borne fruit, ecological in time and manner. From the pensiveness of the "Troisi" duo, we move on to the tight dialogue of "Gioiosa Marea", from the swinging solo of "Leone di S.Lorenzo" to the first painful and then lively suspension of "L'attesa", in a trio. Lots of whispered yet intense poetry (Alias del Manifesto, L. Onori).

Having built his reputation on the twin pillars of solo and ensemble playing, Giovanni Palombo is now regarded as one of the leading fingerstyle guitarists in Italy. On his album 'Duos and Trios, Guitar Dialogues' he is accompanied by vibraphone, accordion and other instruments. This is jazz of the finest quality (Introduction notes at the Frankfurt Musik Messe).

GIOVANNI PALOMBO - "Retablo", the latest album by the ltalian fingerstylist Giovanni Palombo, certainly lives up to its name. A retablo - retable in English - refers to a painting that often serves as a backdrop to altars. lt is usually composed of different motives that are loosely connected to each other and form a visual unity. A retablofuses artistic ornamentations, small relics and philosophical images. Apply that to Palombo's music, and you get a more than fitting image. With his own compositions, the ltalian guitarist blends heartwarming and imaginative timelessly beautiful instrumental music with a Mediterranean touch, improvisational,jazzy elements, as well as solos and duos. Palombo works with musically renowned guest performers, like Peter Finger, Claus Boesser-Ferrari, Luis Borda and Michael Manring to produce a collage of variegated and musical images, which he shapes into music with enduring quality (Acoustic Music Review, Germany). 


Dopo il suo esordio nel 1985 con la partecipazione all’antologia Guitaròma della Lizard di Giovanni Unterberger, Giovanni Palombo ha intrapreso un lungo itinerario per ampliare i confini del proprio fingerstyle chitarristico in ambiti differenti, in particolare affiancando all’attività solistica la formazione di gruppi musicali diversi e piccoli ensemble strumentali: dagli Albacustica a UnoDuo, da Zen Bel Jazz al suo Acoustic Trio e a varie formazioni con musicisti come Feliciano Zacchia, Rosario Jermano, Francesco Lo Cascio, Ettore Fioravanti, Gabriele Mirabassi. In questi ultimi anni è stato poi particolarmente attivo e lo abbiamo trovato alle prese con la pubblicazione di due album di spartiti, un video didattico, la registrazione di un album con il nuovo gruppo Camera Ensemble, il completamento del trittico per la Acoustic Music Records con il suo primo disco interamente solistico, La melodia segreta – A Secret Melody, e infine l’avvio di un nuovo sodalizio con il chitarrista jazz Maurizio Brunod, che ha portato alla realizzazione del recentissimo Tandem Desàrpa. In questa intervista ci racconta come l’insieme di questi dialoghi musicali abbia permesso la maturazione di una sua dimensione peculiare, che lui ama definire di ‘fingerstyler trasversale' [...]

Un fingerstyler trasversale. Intervista a Giovanni Palombo di Andrea Carpi, in "Chitarra Acustica" n. 3, 2012, pag. 30-33

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Un libro sull’improvvisazione per chitarra fingerstyle è raro. L’argomento può interessare chiunque suoni lo strumento con le dita, quindi chitarristi acustici e classici, ma anche fingerstyler della chitarra elettrica. Gli studi presentati prendono spunto dal jazz moderno, dal blues, dalla chitarra classica e dalla world music: una miscela che rende la chitarra moderna universale e versatile, legata ai linguaggi ma potenzialmente aperta a tutte le possibili direzioni. Leggi

 
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